Ho sempre esplorato gli estremi, il silenzio e la cruda bellezza del suono, nel desiderio di creare ambienti musicali e organismi sonori che potessero muovere, trasformare, interrogare e fare del bene all’ascoltatore.
Ho sempre esplorato gli estremi, il silenzio e la cruda bellezza del suono, nel desiderio di creare ambienti musicali e organismi sonori che potessero muovere, trasformare, interrogare e fare del bene all’ascoltatore.
I always explored extremes, silence and the crude, truthful beauty of sound, to create musical ambients and soundbeings that could move, transform, question and soothe the listener.